Svezzamento dei Pappagalli: Consigli utili, Pulizia e Alimentazione

Lo svezzamento dei piccoli pappagalli: consigli utili, pulizia e alimentazione

Lo svezzamento dei piccoli pappagalli è una pratica molto delicata alla quale va posta molta attenzione. In questo periodo infatti, i piccoli sono molto vulnerabili, hanno bisogno di cure particolari e sono esposti più facilmente a diverse malattie.
Per questo, lo svezzamento deve essere svolto nel modo più corretto ed è quindi importante porre molta attenzione agli aspetti legati alla pulizia, all’alimentazione e alle condizioni del luogo nel quale verranno posti i piccoli.

Alcuni consigli sullo svezzamento dei pappagalli

Il luogo durante lo svezzamento. I piccoli, in questo periodo, non sono ancora in grado di regolare la loro temperatura corporea; per questo è importante poterli ospitare in un’incubatrice, dove si può tenere sotto controllo l’umidità e la temperatura.

La pulizia. L’igiene è di fondamentale importanza, dalla pulizia dell’incubatrice a quella degli utensili per alimentarli. La pulizia deve quindi essere costante: devono essere sempre eliminate le feci, dopo ogni somministrazione di cibo e vanno sempre lavati sia gli utensili utilizzati per preparare il cibo che per somministrarlo. In questo periodo infatti, il sistema immunitario dei piccoli non è ancora sviluppato completamente, quindi potrebbero incorrere in diverse malattie, poiché non ancora in grado di fronteggiare gli agenti patogeni. E’ bene perciò fare molta attenzione a questo aspetto.

L’alimentazione nello svezzamento dei pappagalli. Un altro aspetto di fondamentale importanza è l’alimentazione: i pappagallini devono essere alimentati diverse volte al giorno con i giusti alimenti per nidiacei. In commercio si possono trovare ottimi prodotti come la Pappa da Imbecco Primi 15 Giorni o la Pappa da Imbecco per Psittacidi di Legazin Professional.

La quantità di cibo deve essere somministrato in base alla capacità dei piccoli (indicativamente il 10% del loro peso), importante però è non riempire il gozzo in eccesso per evitare reflussi. Il cibo va preparato al momento e va somministrato con un cucchiaino o una siringa priva di ago seguendo i normali movimenti di deglutizione dei piccoli. La pappa poi non deve essere né troppo calda né troppo fredda, perché potrebbe provocare ustioni e blocchi nei processi digestivi.
Ed inoltre la crescita va monitorata costantemente, in particolare il peso, lo sviluppo muscolare e il piumaggio.