Come allevare i parrocchetti dal collare: l’alimentazione e la gabbia

Il parrocchetto dal collare è tra gli uccellini di compagnia più intelligenti e divertenti. Sviluppano un rapporto con le persone che vivono attorno a loro e si caratterizzano per un carattere indipendente e forte. Allevare dei parrocchetti dal collare in casa può risultare non semplice, ma in realtà bastano alcune piccole attenzioni per offrirgli il massimo benessere.

L’allevamento in gabbia del parrocchetto dal collare

Prima di acquistare una gabbia è importante tenere presente che questi uccellini hanno una coda molto lunga quindi le dimensioni della gabbia dovranno essere abbastanza grandi (soprattutto in altezza) da permettergli di restare appollaiato senza rischiare che si danneggi il piumaggio.

La gabbia dovrà essere abbastanza grande anche per permettergli di muoversi e svolazzare senza problemi. Se invece viene ben addestrato, questo non necessiterà di una gabbia troppo grande poiché sarà preferibile farlo volare in casa.

La gabbia deve avere un fondo removibile, in modo da poter pulirla con più facilità, evitando così che gli uccellini vengano in contatto con il cibo avariato e i propri escrementi, con il rischio poi di contrarre malattie e infezioni.

Inoltre, è importante che la gabbia abbia una buona chiusura, in quanto questi uccellini sono molto abili nella fuga.

L’alimentazione del parrocchetto dal collare

Per quanto riguarda l’alimentazione, il parrocchetto dal collare non è un pappagallo particolarmente esigente, ma necessita comunque di alcune accortezze.

Per una corretta dieta, è bene fornirgli frutta e verdura, ortaggi sbollentati, quotidianamente. Ottimi anche i prodotti che si possono trovare in commercio: miscele ed estrusi a loro dedicati, per un’alimentazione completa; nello shop-online di Legazin-Nord è possibile trovare una vasta selezione dei migliori estrusi per parrocchetti (www.legazin-nord.it/negozio/categoria/alimenti/estrusi/estrusi-per-pappagalli/).
Mentre l’acqua deve essere sempre disponibile e pulita, va quindi cambiata ogni giorno, per evitare che possa generare batteri che potrebbero causare malattie ai parrocchetti dal collare.

[products column=”3″ ids = “465,883,611,467,913,469”]